Parola della Domenica “Prendete, questo è il mio corpo”

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Parola della Domenica “Prendete, questo è il mio corpo”

Parola della Domenica “Prendete, questo è il mio corpo”

Carissimi nel Signore,
auguri di serena e santa giornata, nella solennità del Corpus Domini.

Rimaniamo in ascolto della parola del Signore, così come ci viene offerta dal vangelo di san Marco: “Mentre mangiavano, prese il pane e recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro dicendo: Prendete, questo è il mio corpo. Poi prese un calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. E disse loro: Questo è il mio sangue dell’alleanza”.

Il brano evangelico ci riconduce al momento dell’istituzione dell’Eucaristia da parte di Gesù.

Da allora, la presenza reale del Signore, nel Suo Corpo e nel Suo Sangue, accompagna fedelmente la vita della Chiesa e di ciascuno di noi.

In virtù dell’Eucaristia entriamo in relazione vera con il mistero della nostra salvezza, che è la morte e la risurrezione del Signore.
In virtù dell’Eucaristia abbiamo il nutrimento che ci consente di camminare nella via della santità.
L’Eucaristia, ossia la presenza del Corpo e del Sangue di Cristo, immolato per noi e per noi vittorioso sul peccato e sulla morte, è il più grande tesoro della Chiesa.

E proprio perché è il più grande tesoro, i santi hanno sempre amato con intensità straordinaria l’Eucaristia.

Il giovane beato Carlo Acutis aveva inventato un suo personale kit, chiamato kit per diventare santi. Al centro dei punti del kit c’era il seguente: “Vivere ogni giorno la Messa e la Comunione”.

Celebrare bene la solennità del Corpus Domini significa iniziare una vita eucaristica più fervorosa, mettendo a tema l’impegno della Messa quotidiana, della Comunione quotidiana, dell’adorazione quotidiana.

L’Eucaristia è il “sacramento dell’Amore di Gesù”. Vivere dell’Eucaristia significa: abbandonarsi all’Amore, lasciarsi trasformare dall’Amore, corrispondere all’Amore. Abbandonarsi, affidandosi del tutto al Signore e alla Sua volontà sulla nostra vita.

Lasciarsi trasformare, vivendo ogni giorno una vera conversione del cuore alla luce della parola del Signore. Corrispondere, aderendo con sempre più grande generosità alla chiamata del Signore che ci invita a seguirlo.

Preghiamo a vicenda gli uni per gli altri, perché la nostra vita possa avere una forma sempre più eucaristica.

Un abbraccio e una benedizione con tanto affetto, augurando una bella solennità del Sacro Cuore di Gesù.

don Guido