Parola della Domenica “Andate in tutto il mondo”

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Parola della Domenica “Andate in tutto il mondo”

Parola della Domenica “Andate in tutto il mondo”

Carissimi nel Signore,
auguri di serena e santa giornata, nella bella solennità dell’Ascensione.

Rimaniamo in ascolto della parola del Signore, così come ci viene offerta dal vangelo di san Marco: “In quel tempo, Gesù apparve agli Undici e disse loro: Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura”.

Appena prima di ascendere al Cielo, Gesù affida agli apostoli la missione dell’annuncio e della predicazione del Vangelo.

In tal modo appare chiara una verità: la Chiesa, nel piano di Dio, è la presenza di Cristo stesso nella storia, il prolungamento della Sua opera e della Sua parola. E ciascuno di noi è chiamato a essere questa stessa presenza, questo stesso prolungamento. Ricordiamo quanto scrive san Cirillo di Alessandria: “Voi siete resi conformi al corpo glorioso di Cristo. E’ a giusto titolo che vi chiamate Cristi”.

Alla Chiesa, pertanto, e a ciascuno di noi, è affidato il compito di far risuonare nel tempo l’annuncio della lieta notizia della salvezza. Nessun tempo può esserne privato, come anche nessuno spazio e nessun cuore umano. La salvezza è il dono inestimabile di Dio che deve raggiungere tutto e tutti, nessuno escluso.

Lasciamoci interpellare da san Giovanni Crisostomo, che scuote ogni nostra pusillanimità: “Non dire: mi è impossibile influenzare gli altri. Poiché sei cristiano, è impossibile che tu non abbia influenza sugli altri. Sarebbe più facile al sole non produrre calore o luce, sarebbe più facile alla luce essere identica alle tenebre, che ai cristiani non brillare…

Se impostiamo bene la nostra vita, tutto ciò si farà, per una sorta di naturale conseguenza. La luce di un cristiano non può passare inosservata, una torcia così brillante non può essere nascosta da nessuno”.

Per un momento, infine, entriamo nella contemplazione di Gesù, asceso al Cielo, primizia del nostro destino eterno: “Cristo, il tuo tesoro, è asceso al cielo: là sia anche il tuo cuore. Di là trai la tua origine, là hai la tua sorte e la tua eredità, di là aspetti il Salvatore” (Guerrico d’Igny).

Un abbraccio e una benedizione con tanto affetto, augurando una bella novena di Pentecoste.

La Madonna ci custodisca tutti.
don Guido