Ascoltiamo la parola di Gesù dal Vangelo di san Luca: “Padrone, lascialo ancora quest’anno, finché gli avrò zappato attorno e avrò messo il concime. Vedremo se porterà frutti per l’avvenire; se no, lo taglierai”. Nella breve parabola raccontata dal Signore, il vignaiolo riesce a convincere il padrone della vigna a rimandare ancora il momento nel quale sarà tagliato l’albero di fichi, che non ha portato frutti. Il racconto evangelico intende trasmettere, in modo simbolico, un tratto dello stile che Dio ha con noi: la pazienza. Egli, infatti, non si stanca di aspettarci, di attendere il tempo della nostra conversione. Quante nuove occasioni sempre ci dona? Anche la pazienza è il segno dell’amore di Dio per noi. Contempliamola, pertanto, nella nostra vita. E rendiamo grazie nella gioia. Ma anche decidiamoci, una buona volta, a donarci al Signore senza più tardare.
La parola del giorno “cominciarono a trattarlo in modo ostile”
