La parola del giorno “…non essere incredulo, ma credente!”

Home / La Parola del giorno / La parola del giorno “…non essere incredulo, ma credente!”

La parola del giorno “…non essere incredulo, ma credente!”

La parola del giorno “…non essere incredulo, ma credente!”

Ascoltiamo la parola del Signore dal Vangelo di san Giovanni: “Poi disse a Tommaso: Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!”. Gesù invita Tommaso a toccare e a guardare le ferite della Sua Passione, le piaghe impresse nel Suo corpo a motivo della crocifissione. Sappiamo l’esito di questa esperienza: “Mio Signore e mio Dio!”. Tommaso, infatti, risponde all’invito di Gesù: guarda, tocca e compie uno splendido atto di fede. Siamo invitati anche noi a guardare e a toccare le ferite del Signore: nella nostra preghiera personale, rimanendo a lungo davanti all’Eucaristia e al Crocifisso. E anche ritrovandole nella carne dolorante di tanti nostri prossimi, segno vivente della carne piagata del Signore. Anche noi, ogni volta, esclamiamo: “Mio Signore e mio Dio!”.