Ascoltiamo la parola del Signore dal Vangelo di san Matteo: “E Gesù replicò: Quindi i figli sono liberi. Ma, per evitare di scandalizzarli, va’ al mare, getta l’amo e prendi il primo pesce che viene su, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d’argento. Prendila e consegnala loro per me e per te”. Le parole di Gesù concludono il dialogo con Pietro, a seguito della richiesta del pagamento della tassa per il tempio da parte di alcuni incaricati della riscossione. L’assoggettarsi del Signore a quanto richiesto avviene dopo che Egli ha preannunciato i giorni della Sua Passione, Morte e Risurrezione. Quelle parole, pertanto, sono da capire alla luce di tale predizione. In Gesù, Dio entra davvero nella storia umana, nella nostra storia, la vive e la fa Sua perché tutto, di questa storia, possa essere riscattato dal non senso e reso santo e santificante.
La parola del giorno “Quindi i figli sono liberi”
